Gli ormoni: come riequilibrarli in modo naturale
Gli ormoni: come riequilibrarli in modo naturale
Tutti hanno sentito l'espressione - "I miei ormoni stanno impazzendo"! E questo significa che qualcosa non va nel nostro corpo, qualcosa che ci fa più irritabili, nervosi, affatticati oppure viceversa - pieni di energia...
Se il nostro medico riscontra uno squilibrio ormonale di solito la soluzione è un trattamento che include una terapia ormonale sostitutiva - pillole anticoncezionali, iniezioni di insulina, farmaci per la tiroide ed altri. Purtroppo questo trattamento porta spesso alla dipendenza da questi farmaci, nonchè “maschera” i sintomi del paziente piuttosto che trovare la soluzione per contrastarli e comporta il pericolo di gravi effetti collaterali.
Ed ora è del tutto comprensibile la domanda: è possibile bilanciare gli ormoni in modo naturale? La buona notizia è: sì, in molti casi è possibile.
Ma prima bisogna chiarire brevemente cos'è il sistema endocrino
L’apparato endocrino è responsabile del coordinamento tra i vari organi e ormoni. Gli ormoni sono sostanze chimiche rilasciate nel sangue dalle cellule delle ghiandole endocrine e degli organi tra cui la tiroide, le ghiandole surrenali, l'ipofisi, le ovaie, il pancreas. L'intero sistema endocrino lavora insieme per controllare il livello degli ormoni che circolano nel corpo e basta che uno o più sono perfino leggermente sbilanciati per causare molti problemi che riflettono anche sulla salute. Tali problemi possono essere: infertilità e mestruazioni irregolari, aumento o perdita di peso; depressione e ansia; fatica; insonnia; calo del desiderio sessuale; cambiamenti legati all'appetito; problemi digestivi; perdita di capelli ed altri. I sintomi dello squilibrio ormonale possono variare drasticamente a seconda del tipo di disturbo o malattia causati. Ad esempio, l'alto contenuto di estrogeni può causare problemi come endometriosi e difficoltà riproduttive mentre i sintomi del diabete spesso includono aumento di peso, cambiamenti nell'appetito, danni ai nervi e problemi alla vista.
Ecco alcuni problemi specifici legati allo squilibrio ormonale:
Dominanza estrogenica: cambiamenti legati al sonno, al peso e all'appetito, sensazione di forte stress, metabolismo lento.
Sindrome dell'ovaio policistico (PCO): infertilità, aumento di peso, maggior rischio di diabete, acne, crescita anormale dei capelli.
Carenza di estrogeni: callo del desiderio sessuale, problemi riproduttivi, disturbi mestruali, sbalzi d'umore.
Ipotiroidismo: metabolismo lento, aumento di peso, stanchezza, ansia, irritabilità, problemi digestivi, mestruazioni irregolari.
Bassi livelli di testosterone: disfunzione erettile, perdita muscolare, aumento di peso, affaticamento, problemi di umore.
Ipertiroidismo e morbo di Basedow-Graves: ansia, diradamento dei capelli, perdita di peso, problemi di sonno, battito cardiaco irregolare.
Diabete: aumento di peso, danni ai nervi (neuropatia), elevato rischio di perdita della vista, affaticamento, difficoltà respiratorie, secchezza delle fauci, problemi dermatologici.
Stanchezza surrenale: affaticamento, dolori muscolari, ansia e depressione, problemi di sonno, annebbiamento cerebrale, problemi riproduttivi.
Lo squilibrio ormonale è spesso risultato di una combinazione di fattori quali l’alimentazione, le malattie pregresse, la genetica, i livelli di stress e l’esposizione alle tossine.
Come bilanciare gli ormoni in modo naturale
1. Sostituire i carboidrati con dei grassi sani
Gli alimenti che bilanciano gli ormoni includono una varietà di prodotti contenenti grassi sani. Gli ultimi forniscono acidi grassi a catena corta, media e lunga. Il nostro corpo ha bisogno di diversi tipi di grassi inclusi i grassi saturi e il colesterolo per produrre gli ormoni.
Questi grassi essenziali non sono solo indispensabili elementi costitutivi per la produzione degli ormoni ma tengono sotto controllo anche i livelli delle infiammazioni, stimolano il metabolismo e supportano la perdita di peso.
Tra i migliori grassi sani con proprietà antinfiammatorie sono l'olio di cocco, l'avocado, l'olio organico, il salmone selvatico.
È consigliato limitare o evitare lo zucchero, i carboidrati trasformati e gli oli vegetali raffinati/oli di semi, nonchè evitare gli oli contenenti alti livelli di grassi omega-6 (olio di zafferano, girasole, mais, colza, soia e arachidi) ed aumentare la consumazione di alimenti che contengono acidi grassi omega-3 come il pesce selvatico, i semi di lino, i semi di chia, la frutta secca e i prodotti animali organici.
L'assunzione di un tipo di acido grasso omega-6, chiamato GLA, ha effetti particolarmente benefici . Il GLA (acido gamma-linolenico) può essere assunto sotto forma di integratore contenente olio di enotera oppure olio di borragine, oppure può essere ottenuto anche dai semi di canapa.
2. Integratori alimentari
L'alimentazione sana è fondamentale per tutti gli aspetti della salute ma a volte non basta ed è necessario assumere degli integratori alimentari per compensare alcune carenze che possono portare a squilibri ormonali.
Per l'equilibrio ormonale gli esperti raccomandano:
Olio di enotera - è ricco di acidi grassi omega-6 come LA e GLA che mantengono il funzionamento ormonale generale. Questo olio può aiutare a contrastare i sintomi premestruali (PMS) e la sindrome dell'ovaio policistico (PCO).
La vitamina D - è considerata una delle migliori vitamine da assumere in caso di squilibrio ormonale perchè agisce quasi come un ormone nel corpo e ha un notevole effetto sulle infiammazioni mantenendo i loro livelli bassi. Questo è il motivo per cui le persone che vivono in luoghi dove la luce del sole non appare sempre soffrono spesso di depressione stagionale ed altri problemi di salute a meno che per contrastare questa carenza non assumano della vitamina D in più. Il corpo umano può produrre il 10% di questa vitamina grazie al consumo di certi alimenti mentre il restante 90% - grazie all'esposizione al sole .
I probiotici, chiamati anche batteri buoni, sono batteri presenti naturalmente nel tratto digestivo. In generale, i batteri nell'intestino costituiscono il microbioma e la sua salute influisce sul metabolismo, sulla digestione e sulla produzione di neurotrasmettitori.
La cattiva alimentazione, le infiammazioni e l'uso di antibiotici possono uccidere i batteri benefici nel microbioma. Inoltre, in quanto i batteri probiotici aiutano il corpo a produrre la serotonina ed altri neurotrasmettitori la loro mancanza può portare a problemi come la depressione, l’ansia ed altri disturbi dell'umore. Ecco perchè in questi casi l’assunzione di un integratore può essere molto utile.
La vitamina С è un nutriente essenziale, nonchè un antiossidante con importante ruolo nella riparazione dei tessuti e nella produzione enzimatica dei neurotrasmettitori che sono necessari per la funzione immunitaria. Gli integratori di vitamina C possono rafforzare le difese immunitarie, ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione nel corpo. La vitamina C a rilascio prolungato può abbassare la pressione sanguigna e neutralizzare gli altri effetti negativi dello stress e dell'ansia.
La vitamina C svolge un ruolo importante nella fertilità femminile aiutando persino a ripristinarla.
Il magnesio e la vitamina B6 assunti insieme possono ridurre lo stress e l'ansia, nonchè contrastare i sintomi gravi della sindrome premestruale. Inoltre, se assunto insieme alla vitamina B6 il magnesio è ancora più efficace nel combattere lo stress grave.
Lo zinco è utile per l'umore e la resistenza allo stress. Nelle donne in premenopausa lo zinco può migliorare l’attvità cerebrale e lo stato emotivo. Dopo la menopausa gli integratori di zinco possono migliorare la massa ossea.
Nelle donne in postmenopausa la radice di Maca può aumentare la densità ossea, migliorare i processi ormonali dell'asse ipotalamo-ipofisi, bilanciare i livelli ormonali, alleviare i disturbi come le vampate di calore e la sudorazione notturna, nonchè ridurre la dipendenza dalla terapia ormonale sostitutiva .
La stessa Maca non contiene degli ormoni ma contribuisce alla loro regolare normale produzione.
3. Equilibrare le emozioni
Le emozioni hanno un impatto diretto sulla salute umana. Lo squilibrio emotivo, una serie di fattori esterni insieme allo stile di vita possono essere la causa dei problemi ormonali. Ad esempio, le emozioni di paura colpiscono gli organi riproduttivi, i reni e le ghiandole surrenali, i livelli di cortisolo. Questo può portare a problematiche gravi come la PCO e l’infertilità. Le emozioni di frustrazione, impazienza e mancanza di voglia di perdonare causano problemi al fegato i quali possono portare a uno squilibrio degli estrogeni. L'ansia, invece, può avere effetti negativi sui livelli di insulina la quale ha influenza su diversi ormoni.
Ci sono diversi modi per superare lo squilibrio emotivo. Per ridurre lo stress bisogna che ci ritagliamo del tempo per noi stessi magari praticando esercizi rilassanti come lo yoga, la meditazione, la respirazione cercando di trascorrere più tempo all'aria aperta. Anche la medicina tradizionale cinese con i suoi agopuntura e massaggio può aiutare a combattere lo stress e la depressione migliorando così l'equilibrio ormonale.
5. Utilizzare degli oli essenziali
Per bilanciare gli ormoni in modo naturale è importante eliminare le tossine nel corpo evitando i prodotti convenzionali per la cura del corpo che contengono sostanze chimiche potenzialmente dannose tra cui la DEA, i parabeni, il glicole propilenico e il sodio laurilsolfato. Bisogna sostituirli con prodotti naturali - cosmetici naturali che contengono oli essenziali, olio di cocco, burro di karitè, olio di ricino.
Tra i migliori oli essenziali per l'equilibrio ormonale sono:
La Salvia - aiuta a bilanciare i livelli degli estrogeni perchè contiene fitoestrogeni naturali. Questo olio essenziale può essere usato per regolarizzare il ciclo mestruale, per alleviare i sintomi della sindrome premestruale, per combattere l'infertilità e la PCO e persino per ridurre le possibilità di cancro uterino e cancro ovarico. L’olio essenziale di salvia è un rimedio naturale contro gli squilibri emotivi come la depressione e l’ansia. Un ottimo modo per alleviare i crampi e i dolori nella zona addominale e nella parte bassa della schiena è il massaggio con una miscela di 5 gocce di salvia con 5 gocce di olio di cocco.
Finocchio - i problemi all’intestino causano reazioni autoimmuni, inclusa la disfunzione tiroidea. L'olio essenziale di finocchio può essere usato per rilassare il corpo, migliorare la digestione e la salute intestinale, aumentare il metabolismo e ridurre le infiammazioni. Si possono applicare 2 gocce dell’olio nella zona corrispondente allo stomaco o si possono aggiungere 1-2 gocce in una tazza di acqua calda o tè.
Lavanda - L'olio di lavanda favorisce l'equilibrio emotivo in quanto può aiutare a combattere l'ansia, la depressione, lo stato d’animo negativo e lo stress. Questo olio può anche essere usato per favorire il sonno di qualità che è un fattore importante per l'equilibrio ormonale. L'olio di lavanda può essere usato nel diffusore aromi, si possono aggiungere 5 gocce nella vasca o si possono applicare 3 gocce sulle tempie, sulla schiena, sul collo o sui polsi.
Sandalo - L'olio essenziale può essere utilizzato per aumentare la libido, per ridurre lo stress, per favorire il rilassamento, per schiarire la mente e persino per contribuire al rilassamento. Il suo potente aroma è capace di ridurre completamente lo stress che spesso è la causa per gli squilibri ormonali. Inalare il sandalo direttamente dal flacone, usarlo nel diffusore a casa o applicare 2-3 gocce sui polsi e sulla parte inferiore delle gambe.
Timo - L'olio di timo stimola la produzione di progesterone. I bassi livelli di progesterone nel corpo possono causare infertilità, PCO, menopausa, depressione, fibromi, perdita di capelli e insonnia. Per bilanciare gli ormoni in modo naturale aggiungere 2 gocce di olio di timo nella vasca o applicare 2-3 gocce di olio di timo e 2-3 gocce di olio di cocco nella zona dello stomaco.
Gli ormoni hanno un importante effetto sulla salute generale. Lo stress, l'umore, la libido, la sindrome premestruale e la gravità dei sintomi della menopausa possono essere influenzati dai livelli degli ormoni. Il sistema endocrino è molto complesso ma se si assumono degli integratori naturali e si effettuano dei cambiamenti nello stile di vita la salute ormonale può migliorare. Nel caso in cui i sintomi di squilibrio ormonale sono gravi bisogna consultare un endocrinologo o un medico di fiducia.
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