Sintomi dell'emicrania e come aiutare te stesso

Sebbene meno comune del mal di testa “ordinario”, l’emicrania rappresenta un problema significativo per milioni di persone. Secondo la Migraineresearchfoundation è la terza malattia più diffusa al mondo.

La verità è che l'emicrania può avere un impatto notevole sulla qualità della vita complessiva di una persona perché è accompagnata da dolori molto forti, sensibilità al rumore o alla luce e persino problemi digestivi.

Cosa sono le emicranie?

L'emicrania è un tipo di mal di testa intenso, con dolore ripetuto e pulsante su un lato della testa. In passato, gli esperti pensavano che l’emicrania fosse diversa dalla cefalea tensiva e avesse cause diverse.

Oggi si ritiene che tutti i tipi di mal di testa abbiano cause sottostanti simili, come alti livelli di infiammazione, aumento dello stress e cambiamenti nei livelli di neurotrasmettitori, come la serotonina. L’emicrania tipicamente raggiunge il picco intorno ai 30 anni, peggiora durante periodi stressanti o di transizione nella vita e può essere geneticamente predisposta. Poiché la maggior parte dei tipi di mal di testa sono correlati, i rimedi naturali, come la gestione dello stress e il miglioramento della dieta, possono aiutarti a gestire i sintomi dell'emicrania sia lievi che gravi.

I sintomi più comuni dell’emicrania:

• Dolore pulsante intenso o grave su uno o entrambi i lati della testa: la maggior parte delle persone soffre di emicrania solo su un lato della testa alla volta, che è un sintomo che rende l'emicrania diversa dal mal di testa da tensione o dal mal di testa a grappolo;
• Nausea, perdita di appetito o disturbi di stomaco (a volte anche vomito);
• Maggiore sensibilità al suono e alla luce;
• Irritabilità;
• Visione compromessa o offuscata, apparizioni di luci lampeggianti o forme e linee insolite (soprattutto quando l'attacco è appena iniziato);
• Vertigini e tremore;
• Intorpidimento o debolezza dei muscoli del viso o del collo;
• Aumento della sete;
• Incapacità di concentrarsi, parlare normalmente o sostenere una conversazione.

Quanto spesso si verificano le emicranie?

Gli attacchi di emicrania variano da persona a persona: alcuni possono averli una o due volte al mese, ma altri possono averli ogni settimana o anche diversi giorni di seguito. L'emicrania media dura da circa quattro ore a circa tre giorni. Dopo che la fase peggiore del dolore è passata, alcuni sperimentano sintomi di emicrania persistenti per circa 24 ore (chiamati fase prodromica). Durante questa fase, una persona può sentirsi confusa, molto stanca o essere particolarmente sensibile.

Cosa causa l’emicrania?

L’emicrania è causata da eventi neurologici anomali associati a cambiamenti nel flusso sanguigno, nella segnalazione nervosa e nella funzione muscolare. I sintomi dell’emicrania sono solitamente innescati da una varietà di fattori:

• Aumento dell'infiammazione che influisce sul normale flusso sanguigno e sui vasi sanguigni che raggiungono il cervello;
• Cambiamenti nei segnali nervosi e nei livelli di neurotrasmettitori che causano dolore. Ciò include bassi livelli di serotonina e cambiamenti nel nervo trigemino, che rilascia sostanze chiamate neuropeptidi;
• Stress (inclusi sentimenti di ansia eccessiva, frenesia, fretta e nervosismo);
• Cambiamenti ormonali, a volte influenzati da una dieta povera o da altre condizioni di salute;
• Disfunzione nel tronco encefalico dovuta a lesioni o malattie passate;
• Mancanza di sonno;
• Reazioni ai farmaci (compresi quelli che influenzano i nervi, gli ormoni e la pressione sanguigna);
• Predisposizione genetica - alcuni studi dimostrano che un'alta percentuale di persone (70 - 90%) con emicrania hanno familiari che soffrono anche di forti mal di testa.

Fattori di rischio dell’emicrania

Alcuni esperti ora ritengono che le persone con sintomi di emicrania abbiano un sistema nervoso centrale ipersensibile che reagisce fortemente ai "trigger" nel loro ambiente. Ecco alcuni fattori che possono essere la causa di tali attacchi.

• Cambiamenti ormonali (durante la pubertà o prima delle mestruazioni);
• Una dieta priva di nutrienti importanti e saltare i pasti (che provoca cambiamenti nei livelli di zucchero nel sangue);
• Una situazione altamente stressante, fisicamente o mentalmente. Lo stress può contribuire alla dilatazione/costrizione dei vasi sanguigni che raggiungono la testa;
• Esposizione a rumori forti;
• Affaticamento degli occhi o esposizione a luce intensa (incluso il funzionamento di dispositivi elettronici);
• Consumare determinati alimenti o bevande che contribuiscono all'infiammazione o alla sensibilità (vino, additivi artificiali negli alimenti confezionati e caffeina);
• Disintossicarsi da caffeina, alcol o droghe;
• Disidratazione;
• Cambiamenti meteorologici;
• Gravidanza.

Come possiamo aiutarci a vicenda?

I sintomi dell’emicrania vengono solitamente gestiti con farmaci che aiutano a ridurre il dolore e l’infiammazione, dagli antidolorifici ai farmaci antinausea agli antidepressivi, compresi i beta-bloccanti (usati per modificare i livelli di neurotrasmettitori).

Ma sono sempre necessari, sicuri ed efficaci?

No, non sempre. La ricerca mostra che anche le strategie olistiche e non farmacologiche possono svolgere un ruolo importante nella gestione del dolore e nella prevenzione del mal di testa. Soprattutto, migliorare la dieta e lo stile di vita può anche apportare benefici alla salute e non comporta gli stessi rischi dei farmaci.

Metodi naturali per affrontare l'emicrania

1. Segui una dieta antinfiammatoria

Una dieta povera, ricca di alimenti trasformati e sodio, è una delle principali cause dei sintomi dell’emicrania. Gli alimenti che possono peggiorare il dolore dell'emicrania includono zucchero aggiunto, cereali raffinati, latticini, formaggio, vino rosso, cioccolato, uova, additivi alimentari artificiali (come l'aspartame), esaltatori di sapidità, elevate quantità di sodio, cibi molto freddi o nitrati in carne lavorata.

Gli alimenti che possono aiutare a prevenire o curare l'emicrania includono alimenti ricchi di acidi grassi omega-3 (come noci, semi e pesce pescato in natura), frutta e verdura fresca, alimenti ricchi di magnesio e proteine ​​sane e magre.

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Se non riesci ad assumere Omega 3, prendi un integratore alimentare di qualità. Consigliamo Omega 3 Forte con Krill e Vital Plus - Omega 3.

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2. Gestisci lo stress e dormi abbastanza

Dormire troppo o troppo poco può aumentare i sintomi dell’emicrania. Lo stress può anche causare problemi di sonno, tensione muscolare e cambiamenti nel flusso sanguigno. Cerca di attenersi a un programma regolare di sonno, esercizio fisico e alimentazione per mantenere stabile lo zucchero nel sangue e bilanciare gli ormoni durante il giorno. L'esercizio fisico, la lettura, gli esercizi di respirazione, la meditazione, lo yoga, anche 10 minuti al giorno possono essere utili per affrontare il dolore cronico, i pensieri negativi e i comportamenti inutili.

Consiglio:

Se hai difficoltà ad addormentarti o hai un sonno agitato, prova "Dormi Bene" (Sleep well), una miscela di oli essenziali naturali al 100%. In un diffusore, come spray o in un medaglione aromatico, la composizione aiuta a migliorare le fasi del sonno, ha un effetto calmante, ha un effetto soporifero e calma il battito cardiaco, regola la pressione sanguigna.

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3. Tieni un "diario dell'emicrania" per tenere traccia dei sintomi

Non sei sicuro di cosa stia causando i sintomi dell'emicrania? Potrebbe trattarsi della dieta, di carenze nutrizionali (come la carenza di magnesio), di determinati eventi o di altri fattori. Alcune persone trovano molto utile tenere un diario dei sintomi insieme ai possibili fattori scatenanti, inclusi modelli alimentari, livelli di stress, condizioni meteorologiche, quantità di sonno. Questo può aiutarti a stabilire connessioni e restringere il campo dei fattori che possono causare attacchi di emicrania.

Consiglio:

Per i sintomi del mal di testa, assumere 1-2- P.C. 28 compresse antidolorifiche PLUS. L'integratore contiene estratti di cardo mariano, salice, artiglio del diavolo, vitamina E e ha effetto antidolorifico, antinfiammatorio, antireumatico, normalizza il tono venoso del cervello.

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Combinare con Nigenol - Olio di cumino nero Nigella Sativa. Ha effetti antistaminici e antiserotonina che potenziano l'effetto del prodotto di cui sopra.

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L'assunzione regolare e a lungo termine di Harpgin Forte può avere un effetto benefico sui sintomi dell'emicrania. Ciò è dovuto a uno dei componenti principali: l'estratto di artiglio del diavolo, che ha un forte effetto antinfiammatorio. L'assunzione consigliata è di 1-2 compresse 3 volte dopo i pasti in un ciclo di almeno 2 mesi.



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Balsamo alle 33 erbe o olio essenziale alle 33 erbe - Sia l'olio essenziale che il balsamo sono una soluzione rapida ed efficace contro mal di testa ed emicranie. Grazie alla combinazione unica di erbe alpine hanno effetti antinfiammatori, analgesici e antispasmodici e sono un potente aiuto in caso di raffreddore e malessere.


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4. Limita il tempo trascorso davanti allo schermo o l'esposizione a molta luce

Se noti che le tue emicranie sono scatenate dall'esposizione alla luce blu dei dispositivi elettronici, limita il tempo che trascorri con questi dispositivi o valuta la possibilità di indossare occhiali che bloccano la luce blu. Se la luce del sole peggiora il tuo mal di testa, indossa occhiali da sole quando sei all'aperto (soprattutto quelli colorati di blu o verde per impedire ai raggi UV di raggiungere i tuoi occhi).

5. Usa oli essenziali e calore

Gli oli essenziali per il mal di testa sono un metodo naturale e molto efficace per affrontare i sintomi dell’emicrania. Tra i migliori che puoi provare ci sono menta piperita, lavanda, eucalipto, incenso, rosmarino, rafano, chiodi di garofano, melissa, limone, basilico. Diluito con un olio vettore, applicare sul lato dolorante della testa, del collo e altrove per lenire la tensione e lo stress.

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6. Prendi un integratore di ginkgo biloba

Il Ginkgo biloba è una delle piante medicinali più utilizzate al mondo. La sua fama nel mondo occidentale dura da diversi decenni. Le sue foglie contengono 198 principi attivi che riducono la quantità di colesterolo, mantengono l'elasticità dei vasi sanguigni, eliminano i radicali liberi, stimolano il cervello, migliorano la memoria, hanno un effetto vasodilatatore. Il Ginkgo biloba è un aiuto per tutte le malattie del sistema nervoso ed è estremamente efficace per i pazienti affetti da Alzheimer ed emicrania. Il suo effetto benefico sulla memoria è dovuto alle rare sostanze fitochimiche presenti nella composizione delle sue foglie.

Ecco perché Ginkolin Forte (Ginkgo Biloba con Vitamine) di Vivasan viene in soccorso.

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L'integratore alimentare contiene vitamine B1, B3, B6, B12, che potenziano l'effetto del ginkgo biloba. Vitamina B1 – sostiene il buon benessere; rimuove la fatica, la depressione; La vitamina B3 è necessaria per il corretto funzionamento di grassi e carboidrati; abbassa il colesterolo; ha un effetto benefico sulla coagulazione del sangue; migliora la flessibilità articolare, riduce il dolore e il gonfiore. La vitamina B6 nutre la forza del muscolo cardiaco, aiuta con l'acne, l'eccesso di peso, la debolezza, l'affaticamento, l'anemia. La vitamina B12 aiuta con problemi mentali: aggressività, cambiamenti di carattere, depressione, sonnolenza, perdita di memoria e altri.