Lo stress influisce sulla salute dell’intestino?

Lo stress influisce sulla salute dell’intestino?

Lo stress influisce sulla salute dell’intestino?

Nel nostro mondo moderno e frenetico, essere impegnati e correre contro il tempo è diventata una parte normale della vita quotidiana. Ma essere occupati non significa che siamo più felici e alla fine può portarci a uno stato di completo stress.

L’accumulo di stress, a sua volta, può avere effetti negativi significativi e a lungo termine sulla salute della nostra mente e del nostro corpo, che comprende in gran parte il nostro intestino. La scienza ha dimostrato correlazioni significative tra livelli di stress e qualità della vita; in particolare nel contesto della salute dell’intestino e dei disturbi gastrointestinali che colpiscono circa il 40% delle persone.

Un ruolo chiave in questo caso è svolto dal nostro microbioma, una comunità di microrganismi, principalmente batteri, che vivono nel nostro corpo, ma soprattutto nell’intestino. Lo stato del microbiota dipende dal benessere dell'intero organismo, perché è influenzato da diversi fattori esterni ed interni: dall'alimentazione, passando per l'ambiente, fino allo stress e alle abitudini poco sane. Negli ultimi anni è stata condotta un’enorme quantità di ricerche sull’interazione intestino-cervello-microbiota e i risultati mostrano che sia lo stress acuto che quello cronico alterano l’equilibrio nel nostro microbioma, favorendo batteri malsani e possono portare a sentimenti di ansia e depressione. La ricerca mostra anche che le persone con depressione e ansia hanno una minore diversità di batteri nel loro intestino e che batteri specifici possono anche aumentare il rischio di depressione e ansia.

Che cosa significa tutto questo? Il sistema nervoso enterico è il secondo cervello del tuo corpo. Ma invece di controllare e regolare il tuo intero corpo, è responsabile del tuo intestino. Come il cervello, contiene anche neuroni ed è importante per la regolazione del movimento e il funzionamento dell'apparato digerente. Ogni singola persona ha avvertito i consueti effetti fisici dello stress nello stomaco, come nausea, malessere, sensazione di ansia, ad esempio prima di un evento importante. Naturalmente, i fattori di stress psicologico giocano un ruolo qui, ma quello che può aiutare a controllare la risposta del nostro corpo e del cervello è il microbioma intestinale. Pertanto, può influenzare positivamente o negativamente il modo in cui rispondiamo ai fattori di stress della vita.

Allora come gestiamo i fattori di stress e manteniamo sano il nostro intestino?

Mangia l'arcobaleno

Includi molta frutta e verdura colorata, che fornisce innumerevoli fonti di fibre e polifenoli. La ricerca attuale mostra che più il nostro microbioma è diversificato, più è sano e forte. Il modo principale per raggiungere questo obiettivo è puntare alla diversità nella nostra assunzione di cibo a base vegetale. Idealmente, questo significa puntare a più di 30 piante a settimana, e "Eating the Rainbow" ne è spesso una buona rappresentazione visiva. Ciò include tutte le verdure, la frutta, le noci, i semi e i cereali integrali, nonché le spezie e le erbe aromatiche. Mescola noci e semi da cospargere su farina d'avena, zuppe, insalate e verdure, fai il pieno di spezie ed erbe essiccate che aggiungono sapore e micronutrienti benefici.

Probiotici

Le fonti alimentari di prebiotici includono aglio, porri, cipolle, cicoria, banane acerbe e farina d'avena, ecc. Ma sono sufficienti per equilibrare la microflora intestinale? Risulta no. Ecco perché l'aggiunta di un probiotico di qualità sotto forma di integratore si sta rivelando la soluzione che sempre più persone stanno scoprendo per creare equilibrio nell'intestino e aumentare i microbi benefici che possono aiutare a mantenere la connessione intestino-cervello e aiutare a gestire gli effetti di fatica.

E ora arriva la domanda: quale probiotico dovrei scegliere con tutta questa varietà sul mercato?

Per essere un vero probiotico, un prodotto deve contenere colture batteriche vive e attive. È bene prestare attenzione alle unità formanti colonie (CFU), che indicano il numero di batteri. È preferibile scegliere prodotti probiotici con almeno 1 miliardo di unità formanti colonie e contenenti i generi Lactobacillus e Bifidobacterium.

Inoltre, cerca un probiotico contenuto in una capsula in modo che sia efficace anche se conservato all'aperto.

Una condizione molto importante è cercare probiotici che provengano da un produttore comprovato e che abbiano un certificato di qualità. Poiché sono un integratore, spesso molte aziende possono offrire un prodotto che non ha il numero di batteri o la qualità necessari per soddisfare le tue aspettative. Pertanto, scommetti su un produttore collaudato che gode di una reputazione comprovata.

E parlando dell'impatto dei probiotici sullo stress, ci sono pochi prodotti sul mercato che sono specificatamente mirati a questo probiotico antistress.

Questo è esattamente il motivo per cui Vivasan ha sviluppato Probiotic BIO REPAIR+ ANTISTRESS. È un prodotto unico in cui ogni capsula contiene 20 miliardi di batteri probiotici - 5 miliardi ciascuno provenienti da quattro ceppi diversi - Lactobacillus casei LC89, Lactobacillus helveticus LH76, Lactobacillus plantarum Lp90 e Bifidobacterium longum BL21.

È proprio questa combinazione di batteri probiotici in Biorpair+ Anti-Stress ad essere mirata specificamente alle persone che soffrono di stress, ansia e problemi psicologici, i fattori che hanno un impatto decisivo sul tratto digestivo.

Cibo pulito

Nel pomeriggio tutti hanno bisogno di caffeina e cibi ad alto contenuto energetico per stimolarsi, ma troppa può avere un effetto negativo.Ad esempio, puoi sostituire una tazza di caffè con una tazza di tè verde per darti una sferzata di energia. Considera snack più densi di energia e a lento rilascio, come la torta d'avena con una fetta di formaggio, una mela con burro di mandorle o una manciata di frutti di bosco con una cucchiaiata di yogurt naturale. Per quanto riguarda il cioccolato, sceglietene uno con un contenuto di cacao superiore al 70% o più.

Pensa mentre mangi

Mangiare come processo è un processo estremamente importante. Gli esperti consigliano di eliminare tutte le distrazioni e i dispositivi durante i pasti (le e-mail durante il pranzo possono aspettare) e di concentrarsi invece sul processo del mangiare, del gustare e del godersi appieno.

È dimostrato che la digestione è più efficiente quando si mangia in uno stato rilassato e riposante. La ricerca scientifica mostra che un microbioma ben nutrito e diversificato aiuta ad aumentare la produzione e la comunicazione della serotonina, l’“ormone della felicità”, che viene inviato al cervello per elevare e calmare la mente.

Tieni presente che ciò che funziona per te sarà diverso da ciò che funziona per qualcun altro, quindi concentrati su ciò che ti aiuta a rilassarti, che si tratti di una lezione di yoga, una passeggiata o anche un po' di meditazione. Fai qualcosa che ti aiuti a sbarazzarti dello stress della vita quotidiana e assumi probiotici di qualità per ripristinare la salute dell'intestino e donare al tuo corpo pace e relax.

 

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